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Tarocchi

Cartomanzia Professionale al Telefono - Tarocchi

I Tarocchi sono un mezzo di conoscenza di se stessi.

Tu, il consultante, chiedi la divinazione e attraverso di essa i cartomanti riescono a suggerirti il mezzo migliore per affrontare una determinata situazione.

È bene specificare che attraverso la lettura delle carte, in particolare dei tarocchi, si identifica la situazione e la via migliore per affrontare una determinata decisione o un’azione.

Il cartomante sarà in grado di farti scoprire l’azione migliore da compiere, poiché questa è nascosta, ma presente dentro di te.

I Tarocchi sono lo strumento di lettura: simbolismo, numerologia, icone e archetipi che parlano attraverso i simboli.

A cosa servono i Tarocchi

Prima di capire a cosa servono i Tarocchi è bene avere chiaro a cosa NON servono.

I Tarocchi non sono un mero strumento per leggere il futuro, come la maggior parte delle persone erroneamente credono.

I Tarocchi fanno molto di più: permettono di vedere l’evoluzione dell’Anima attraverso la loro simbologia.

Ci danno un quadro del presente che stiamo vivendo, aiutandoci a comprendere cosa succederà se non cambiamo la nostra strada.

L’utilità di sapere cosa modificare nel presente per poter evolvere o se invece stiamo percorrendo la strada giusta è fondamentale.

Monitorare passo dopo passo il nostro cammino, la nostra evoluzione, la nostra crescita personale, sia sul piano fisico che sul piano spirituale ha un grandissimo valore, perché ci permette di affrontare ogni prova al meglio.

Le origini

Le origini dei Tarocchi sono avvolte nel mistero. Esistono diverse scuole di pensiero che cercano di capire dove siano nate, senza veramente riuscirci.

Molti studiosi ritengono che siano nati in Cina nel XIII secolo prima dell’era comune, in quanto sono stati ritrovate fonti scritte che facevano riferimento all’utilizzo di mazzi di carte, come gioco e come strumento divinatorio.

Altri ritengono che siano nati nel Medioevo, in quanto ci sono testimonianze scritte del fatto che il gioco delle carte fosse stato dichiarato fuorilegge in molti paesi come l’Inghilterra, la Spagna e la Francia. All’epoca i giocatori di carte scontavano pene molto severe, a causa della repressione religiosa, che vedeva questi strumenti come maligni. Le pene non valevano per le persone appartenenti alla nobiltà, in quanto ci sono testimonianze secondo cui, durante il medioevo, molti nobili commissionavano dei mazzi di carte pregiati agli artisti, tant’è che alla fine del 1300 quello del pittore di carte era diventato un mestiere.

Infine, altri storici ritengono che i Tarocchi siano stati portati in Europa, in particolare in Italia, Svizzera, Spagna e Francia, da gruppi di zingari provenienti dall’Egitto e approdati in Boemia.

Secondo questi studiosi, furono proprio i gitani ad utilizzare per primi le carte come un vero e proprio strumento divinatorio.

Nonostante le origini misteriose, data l’iconografia medievale dei mazzi di Tarocchi più classici, si può affermare che il periodo della loro ascesa fu proprio durante il Medioevo.

Le carte dei Tarocchi

I Tarocchi sono un mazzo di 78 Carte, divise in 22 Arcani Maggiori, detti anche Lame o Trionfi, e 56 Arcani Minori.

I 22 Arcani Maggiori sono Archetipi che illustrano a livello simbolico il cammino evolutivo dell’essere umano, dalla nascita, quindi dal potenziale infinito alla piena realizzazione del sé, all’illuminazione spirituale che avviene quando si ritorna all’Unità.

I 56 Arcani Minori sono divisi nei 4 semi che tutti conosciamo, visto che li ritroviamo nella tradizione italiana: Bastoni, Spade, Coppe e Denari.

Ogni seme è composto da 14 carte: 10 numeri e 4 figure (Fante, Cavaliere, Regina e Re).

Ad ogni seme corrisponde uno dei 4 elementi: i Bastoni sono associati esotericamente al Fuoco, le Spade all’Aria, le Coppe all’Acqua e i Denari alla Terra.

Le corrispondenze elementali dei Semi degli Arcani Minori rappresenta una chiave di lettura importante, infatti possiamo dedurre che:

✔ I Bastoni rappresentano le passioni e l’azione;
✔ Le Spade il piano intellettivo, le nuove idee e i progetti ancora non concretizzati;
✔ Le Coppe simboleggiano il piano emozionale e intuitivo;
✔ I Denari indicano il piano materiale, la concretezza e l’abbondanza.
✔ Arcani Maggiori e Arcani Minori sono due tipologie di simboli che si completano, hanno identica importanza.

Gli Arcani Maggiori hanno messaggi più potenti proprio perché toccano la sfera evolutiva umana. Gli Arcani Minori aiutano ad interpretare il piano materiale in cui siamo incarnati ed è solo riuscendo ad integrare queste due simbologie che l’essere umano può evolversi spiritualmente e manifestare poi nella realtà concreta la sua evoluzione.

Tutti possono imparare a leggere le carte?

Ci sono persone che hanno il famoso “dono”, e quindi hanno un intuito particolarmente sviluppato e sono portati, ed è come se sapessero già come si fa una la Lettura dei Tarocchi, però ciò non esclude che tutti possano imparare.

Le due cose più importanti sono:

✔ l’attrazione verso gli Arcani (altro nome dei Tarocchi);
✔ la voglia di imparare e mettersi in gioco.

L’intuizione si può allenare, perché se non l’hai mai utilizzata forse è addormenta, e quindi va risvegliata.

Altra cosa che spaventa moltissimo chi inizia a Leggere i Tarocchi è la paura di non riuscire a ricordare i significati di tutte e 78 le Carte dei Tarocchi (22 Arcani Maggiori+56 Arcani Minori).

Non temere, è una paura normalissima e lecita ma imparare a leggere i Tarocchi non significa conoscere tutte le carte a memoria, anzi l’esatto opposto.

Sicuramente bisogna sapere i significati di ciascuna Lama (altro nome dei Tarocchi) ma va appreso il Viaggio Cosmico dell’Uomo.

Anche perché ogni Arcano è una porta, un archetipo verso infiniti significati e infinite combinazioni, solo conoscendo la base concettuale del viaggio Cosmico dell’Uomo, anche detto, secondo alcuni, il Viaggio del Matto, saprai leggere i Tarocchi, sempre, in ogni situazione e ogni tipo di mazzo.

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